Il Pane come Opera d’Arte — Keit Kreuzberg Trasforma il Forno in Atelier

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Photography by Robert Rieger

Nel piccolo quartiere di Kreuzberg a Berlino, dove la creatività attraversa ogni strada, il nuovo store di Keit emerge come punto di riferimento, una panetteria che si configura anche come manifesto progettuale. Situato in Graefestraße 7, questo spazio minimalista e meditativo non riguarda solo il pane — qui conta il gesto, il tempo della lavorazione, la ricerca dell’essenziale.


Photography by Robert Rieger

L’interno, firmato Studio Michael Burman, sottrae il superfluo e apre alla meditazione. Al centro dello spazio una macina storica, scomposta in tre volumi ondulati, reinventata come bancone scultoreo. Un gesto carico di significato: lo strumento che frantumava il chicco diventa ora fulcro di uno spazio dove quello stesso cereale si trasforma in rito quotidiano.


Photography by Robert Rieger

Photography by Robert Rieger

La grammatica materica è misurata ma densa. L’abete Douglas definisce sedute e basamenti degli scaffali, restituendo calore e fisicità. Le mensole in acciaio satinato si sospendono con discrezione, trasformando ogni pagnotta a lievitazione naturale in oggetto esposto. I muri sono vestiti di carta washi artigianale, con una griglia appena accennata che rimanda alla manualità e al minimalismo giapponese. Dall’alto, sospensioni in carta washi organica galleggiano come satelliti morbidi, filtrando la luce con una delicatezza quasi rituale.


Photography by Robert Rieger

Photography by Robert Rieger

Photography by Robert Rieger

Dietro Keit Thanos Petalotis e Kolja Orzeszko, creativi Adidas convertiti in maestri del lievito madre. Il loro passaggio dalla strategia corporate all’arte della fermentazione permea ogni scelta: uno spazio pensato con precisione chirurgica, dall’alveolatura alla superficie d’appoggio.

Qui il pane non è nutrimento e basta. È materia, è memoria, è metodo—esposto non dietro cristalli, ma su basi che richiedono rispetto. Uno spazio espositivo dedicato ai cereali. Un luogo di culto per la fermentazione.

Ecco cosa succede quando progetto, racconto e sostentamento convergono. Keit Kreuzberg non è semplicemente una bakery. È la più intensa riflessione berlinese su ciò che raccogliamo, modelliamo e dividiamo insieme, ogni giorno. – Bill Tikos

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